di Paolo Santanelli
È da questa mattina che per lo più persone che conosco a malapena,
inondano la mia bacheca e la messaggeria dell'iPhone, con gli auguri di buona Pasqua, sommergendomi di immeginette sacre, ramoscelli
d'ulivo, colombe pasquali, agnelli berlusconiani e video di qualsiasi genere, costringendomi così per educazione a noiosi ricambi augurali che
interessano la mia cultura e la mia spiritualità, solo in maniera
tangente.
Non sono osservante e per di più nella pace non ci credo, almeno in quella finta fatta di immaginette e parole dette così tanto per dire, in un mondo poi che brulica in ogni istante di violenza.
Purtroppo amici miei la pace non si raggiunge con il ramoscello d'ulivo ma con la forza, con la non tolleranza e talora con le bombe.
Ed allora bombe sull'ISIS, castrazione chimica per stupratori e pedofili, amputazioni delle mani ai ladri ed ergastolo senza condizionale a chi uccide senza alcun senso.
So bene che ciò che ho detto non è bello ed in fondo in fondo, forse non ci credo neanche io ma sono sicuro che se così fosse, in poco tempo avremmo un mondo migliore e la pace potrà veramente regnare su tutti noi perché è solo la paura che genera la ricerca della pace... "si vis pacem, para bellum".
Purtroppo amici miei la pace non si raggiunge con il ramoscello d'ulivo ma con la forza, con la non tolleranza e talora con le bombe.
Ed allora bombe sull'ISIS, castrazione chimica per stupratori e pedofili, amputazioni delle mani ai ladri ed ergastolo senza condizionale a chi uccide senza alcun senso.
So bene che ciò che ho detto non è bello ed in fondo in fondo, forse non ci credo neanche io ma sono sicuro che se così fosse, in poco tempo avremmo un mondo migliore e la pace potrà veramente regnare su tutti noi perché è solo la paura che genera la ricerca della pace... "si vis pacem, para bellum".