domenica 28 febbraio 2016

"CORDOLO UMANO" IN VIA CARACCIOLO

I PRESENTI E GLI ASSENTI INGIUSTIFICATI

di Paolo Santanelli
  
"Cordolo umano" sabato mattina in via Caracciolo per protestare contro la decisione del Sindaco De Magistris di dare il via ai lavori di delimitazione della pista ciclabile con un PERICOLOSO cordolo in pietra lavica dallo spropositato costo di 160mila € (IVA compresa).
Alla manifestazione erano presenti numerose sigle di associazioni e comitati civici, il Presidente della 1 Municipalità Fabio Chiosi, i parlamentari On. Marcello Taglialatela e On. Enzo Rivellini, entrambi candidati alla poltrona di primo cittadino per "Fratelli d'Italia" e per "Napoli Capitale" ed il candidato del centro-destra Gianni Lettieri.
Spiccava invece l'assenza di tutti i candidati alle primarie del centro-sinistra per i quali è lecito domandarsi se questa assenza ingiustificata sia dovuta a mancanza di interesse per la questione del "cordolo" o per il lavoro dell'associazionismo civico perché è certo che la presenza contemporanea di tutti, avrebbe rappresentato, per i cittadini, un segnale di forte disapprovazione della dirigenza politica di questa città nei confronti del Sindaco De Magistris.

sabato 27 febbraio 2016

PAESE CHE VAI TOPONOMASTICA CHE TROVI!


LA TOPONOMASTICA NON E' UN'OPINIONE.... O ALMENO NON DOVREBBE ESSERLA!

di Paolo Santanelli


La toponomastica non era certamente un argomento di cui l'amministrazione comunale Iervolino poteva andarne fiera. Dopo il noto errore nell'apporre una targa sbagliata in Largo della Ferrantina che riportava invece "Largo Ferrandina", ecco che la nostra associazione ne scopre un altro ed anche questo in pieno centro commerciale napoletano: la nobile figura della poetessa Vittoria Colonna viene trasformata dall'ignorante di turno pagato con i soldi dei contribuenti, in un ignoto sig. Vittorio Colonna.
Un errore questo che si è perpetuato per altri 5 anni senza che nessuno dell'amministrazione De Magistris vi abbia fatto caso. Ora basta! Abbiamo atteso tanto tempo per segnalarlo solo per testare l'efficienza della macchina comunale in tema di controlli.
Ma è questa l'attenzione che merita il "salotto" di Napoli dove le più importanti firme della moda e della gioielleria hanno deciso di investire con i loro negozi?
Qualora se ne fosse poi accorto un turista cosa avrebbe mai dovuto pensare dei napoletani incapaci addirittura di tutelare il proprio patrimonio culturale?

venerdì 26 febbraio 2016

ASSOCIAZIONI CIVICHE SUL PIEDE DI GUERRA CONTRO IL SOVRAINTENDENTE GARELLA

DOPO LA CASSA ARMONICA SI PROFILA UN'ALTRA BATTAGLIA SUL CORDOLO DI VIA CARACCIOLO FRA ASSOCIAZIONI CIVICHE E SOVRAINTENDENZA

di Paolo Santanelli 

Continua la querelle fra il sovraintendente Garella e le associazioni civiche.
A scatenare l'ira dell'arch. Antonella Pane presidente dell'associazione Progetto Napoli, questa volta è stata un'intervista polemica rilasciata al Corriere del Mezzogiorno, con la quale Garella avrebbe tentato di sminuire e ridicolizzare, l'operato del mondo associativo colpevole paradossalmente di avere solo sventato lo sfregio monumentale della Cassa Armonica di Enrico Alvino in Villa Comunale che altrimenti sarebbe stata mutilata, per pigra ignoranza, della bellezza della corolla a vetri policromi verdi e gialli, con banali pannelli in policarbonato bianco.
"Al posto di un dignitoso mea culpa", aggiunge il presidente Pane, "il sovraintendente ha invece rilanciato criticando addirittura il sit-in previsto sabato mattina contro il cordolo di via Caracciolo".
"Sia ben chiaro che daremo battaglia ad ogni tentativo di censura, di delegittimazione e di demonizzazione, rivolgendoci se costretti, anche a chi ha più autorità in materia come il Ministero dei Beni Culturali e l’Unesco".
"Soprintendenza e Comune, dovrebbero ringraziarci" chiosa la Pane, "per avere svolto correttamente ed a titolo gratuito, un lavoro di ricerca storica che loro pur essendo retribuiti, avevano eseguito male".
L'appuntamento allora è per sabato 27 febbraio alle ore 10 all'incrocio fra viale Dhorn e via Caracciolo, per impedire un altro schiaffo alla città perpetuato in barba al vincolo paesaggistico.

venerdì 19 febbraio 2016

BASTA CON LE FIGURE ELETTIVE IMPOSTE DALL'ALTO!

PRESIDENZE DI MUNICIPALITA': NOMINE MERITOCRATICHE O GUERRA TRA BANDE?

di Paolo Santanelli


Dopo i tanti fallimenti della politica che da anni impone agli elettori figure poco rappresentative, è giunta l'ora di dare la parola ai cittadini. Se difatti è a loro a cui si chiede il voto perché mai non dovrebbero essere loro a scegliere il candidato da votare?
In fin dei conti non si tratterebbe altro che di DEMOCRAZIA PARTECIPATA, pratica molto frequentemente chiamata in causa ma altrettanto frequentemente disattesa... da tutti!
In considerazione di ciò ho allora deciso di aprire questa pagina al fine di creare, su suggerimento di numerosi amici, un movimento d'opinione intorno ad una mia eventuale candidatura alla PRESIDENZA della MUNICIPALITA' 1 in occasione delle prossime elezioni amministrative.
Per chi non mi conoscesse sono un professionista, incensurato con comprovata esperienza nell'ambito dell'associazionismo civico attivo. Da più di 10 anni combatto contro la cattiva amministrazione al solo scopo di migliorare la qualità della vita nel mio quartiere (scuole, parcheggi, mercatini rionali, restyling, movida, viabilità, sicurezza, ecc.) abbandonato da scellerate scelte politiche, ad un inesorabile degrado che ha finito col livellare anche questa municipalità verso il basso come tutta la città.
Affinché questa pagina esuli però la banalità dell'autocelebrazione e divenga invece fucina di idee e laboratorio politico, sarà indispensabile che anche voi facciate la vostra parte attraverso il consenso dei "LIKE" e la partecipazione attiva a discussioni e proposte. Potrete inoltre, pubblicare post da discutere nonché denunciare fattacci che avvengono nella nostra municipalità.
Vi assicuro che di idee ne ho molte e sicuramente a mancarmi non saranno iniziativa e volontà, per cui conoscendo il mio territorio ritengo di possedere LA RICETTA GIUSTA, quella a confronto della quale l'ex sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca, sembrerà essere stato solo un boy-scout in una colonia di vacanza. Sono difatti fermamente convinto che essendo le Municipalità il "trait d'union" fra politica e cittadinanza, Presidente e Consiglieri tutti, devono svolgere il proprio mandato quotidianamente per strada, operando l'esercizio del controllo, della vigilanza ma soprattutto della condivisione di tutto ciò che fanno, con la cittadinanza.
Onestamente spero che la mia storia personale, politica e le mie capacità, congiuntamente al vostro consenso, possano realmente convincere qualcuno a sponsorizzare la mia candidatura in uno schieramento di centro-destra. Candidatura di un uomo che ama troppo la sua città per non scendere nuovamente in campo ad urlare... "E' ORA DI DIRE BASTA!"